lunedì 29 giugno 2015

SOS caramelle gommose... Scarti animali, catrame, pesticidi

Quando mangiamo una caramella gommosa, sappiamo cosa mettiamo in bocca?




Quasi la totalità delle caramelle gommose contengono gelatina di tipo animale.
Questa gelatina è prodotta con ossa, pelle e altri scarti animali (mucche e maiali).
Il loro colore invece, quello è dato da numerosi coloranti.
Non si parla di coloranti naturali o biologici,come quelli che usiamo a casa, ma di coloranti realizzati con catrame di carbone.
Inoltre quella patina opaca che troviamo come rivestimento all'esterno di ogni caramella gommosa è cera d'api. Nella cera d'api però si accumulano tutti i pesticidi dell'alveare, non proprio un toccasana per la salute.

 Curiosità: essendo composte anche da scarti animali, ci sono varie diatribe per quanto riguarda alcune religioni, dove il maiale e la mucca sono animali non ammessi nella dieta.






Fortunatamente c'è la possibilità di farsele in casa con un'addensante naturale, l'Agar-Agar, una semplicissima ricetta alla portata di tutti.

Ingredienti:
4 cucchiai di agar agar in polvere
 2 bicchieri di succo di frutta (gusto a scelta)

Procedimento:
1 Versate il succo di frutta in un pentolino
2 Sciogliete l’agar agar nel succo di frutta
3 Ponete il composto a fuoco medio e portate lentamente a ebollizione
4 Quando bolle, abbassate la fiamma e mescolate continuamente per 5 minuti
5 Versate il composto negli stampi e fate raffreddare completamente

Decisamente una ricetta più salutare.




mercoledì 24 giugno 2015

Olio di palma.. Tutto quello che c'è da sapere.

Fa davvero male? Perchè si usa così tanto? In quali prodotti si trova?




L'olio di palma è un grasso vegetale ricco di grassi saturi. 
Le aziende lo usano molto in quanto ha un costo basso ed è adatto alle lunghe conservazioni.
In quanto ricco di grassi saturi, aumenta il quantitativo di colesterolo LDL (colesterolo cattivo), causa perciò a lungo andare, patologie cardiovascolari. 
Essendo presente in molti degli alimenti che mangiamo, è meglio limitarne il consumo.
Si trova in molti dei prodotti da forno (anche delle grandi marche): biscotti, cioccolata spalmabile, merendine, cracker, grissini...



Ecco alcuni esempi di alimenti dolci che contengono Olio di Palma:


Nella lista degli ingredienti al 2° Posto!!






Più sana???!!

Si, per la MULINO BIANCO l'olio di palma è un "Must Have", ma anche per la PAVESI:










In alcuni salati:


(tranne quello con la confezione VERDE, 5 cereali e soia)

Tutte le patatine San Carlo contengono inoltre l'acrilamide, una sostanza molto tossica che si forma durante il processo di cottura, a temperature elevate (frittura), che può portare all'infertilità e al cancro.











Evitare di consumare prodotti con le seguenti diciture in etichetta:
  • oli vegetali non idrogenati (termine generico, quali saranno?)
  • margarina (oli vegetali idrogenati)
  • oli vari  (non viene specificato)
  • olio di palma o di cocco  (oli tropicali)
Tutti questi oli danneggiano la nostra salute impoverendo le nostre riserve di oli  “buoni”.

Inoltre è buona regola prestare attenzione all'olio indicato in etichetta, da  considerare sicuro se :
  • olio extravergine d’oliva (migliore)
  • olio di girasole
  • olio di cartamo
  • olio di mais
  • olio di sesamo
  • olio di arachidi ( simile all'olio d’oliva come composizione )
  • olio di soia

Dopo questa shockante lista di prodotti, il consiglio finale che posso dare riguarda l’attenzione ed il tempo che dedichiamo a fare la spesa. E' un’attività importante strettamente legata alla nostra salute, non sottovalutiamola, e per quanto può essere impegnativo, impariamo a leggere tra le righe della lista ingredienti.





venerdì 12 giugno 2015

Crostata al Mascarpone e Frutti di Bosco

Eccoci qua stasera con :
Crostata con crema soffice di mascarpone e frutti di bosco.
Questa è stata la torta con la quale, ormai anni fa, ho conquistato il palato dei suoceri. Pietanza semplice, molto semplice, ma il risultato è garantito!



INGREDIENTI

Pasta Frolla:
250 gr farina 00
100 gr burro freddo
100 gr zucchero
2 tuorli
1 pizzico di sale

Crema al mascarpone:
200 gr mascarpone
50 gr zucchero a velo
100 ml di panna montata
50 gr di yogurt alla vaniglia

Per la copertura:
Frutti di bosco qb
Succo di 1/2 limone
1 cucchiaino di zucchero 



Per la frolla: iniziare lavorando velocemente con la foglia (o a mano) il burro, lo zucchero e il sale. Quando questi si saranno uniti, aggiungere i tuorli e per ultimo la farina. Impastare tutti gli ingredienti fino a che non risulterà un impasto uniforme (cercando di fare tutto nel minor tempo possibile per evitare che l'impasto si scaldi).
Far riposare la frolla in frigo avvolta dalla pellicola trasparente per almeno 30 minuti.
Imburrare una teglia da 22cm di diametro e stendervi sopra la frolla con uno spessore di circa 1/2 cm. Bucherellate la superficie della torta e cuocete in forno statico a 180° per 20 minuti, fino a che la frolla non risulterà dorata. Toglietela dal forno e fatela raffreddare completamente.


Per la crema al mascarpone: con la frusta mescolare lo zucchero a velo setacciato, il mascarpone e lo yogurt alla vaniglia. Quando il composto sarà ben amalgamato unire la panna montata con una spatola, con movimenti delicati "dal basso verso l'alto" per evitare che la panna si smonti.


Per la copertura: scaldare in un pentolino il succo di limone e lo zucchero, unire e frutti di bosco e cuocere per un minuto. Spegnere il fuoco e fare raffreddare.


Togliere la pasta frolla (ormai fredda) dallo stampo e riempirla con la crema al mascarpone; adagiarci sopra i frutti di bosco, servire..

...e buon appetito!























sabato 6 giugno 2015

Conversioni Utili in Cucina

Quanti di noi, alcune volte, si sono trovati in difficoltà perchè non si sapevano regolare con i pesi di alcuni alimenti? Questa lista potrà aiutarvi quando siete in difficoltà e sopratutto, quando siete privi di bilancia.


 Latte o Acqua

1 cucchiaino = 4 gr
1 cucchiaio = 10 gr
1 tazzina = 60 gr
1 bicchiere = 200 gr


                                       
                                
Olio d'oliva

1 cucchiaino = 3 gr
1 cucchiaio = 8 gr
1 bicchiere = 180 gr








 Miele

1 cucchiaino = 7 gr
1 cucchiaio = 20 gr









 Farina 

1 cucchiaino = 10 gr
1 cucchiaio = 25 gr
1 bicchiere = 125 gr








 Fecola

1 cucchiaino = 8 gr
1 cucchiaio = 20 gr
1 bicchiere = 110 gr








 Zucchero

1 cucchiaino = 5 gr
1 cucchiaio = 20 gr
1 bicchiere = 200 gr








Sale Fino

1 cucchiaino = 10 gr
1 cucchiaio = 30 gr





Cacao in Polvere / Zucchero a Velo

1 cucchiaino = 7 gr
1 cucchiaio = 15 gr









Pangrattato

1 cucchiaio = 15 gr






 Riso

1 cucchiaio = 20 gr
1 bicchiere = 150 gr






Formaggio Grattugiato

1 cucchiaio = 15 gr






Altri Alimenti Vari

1 presa di sale = di media 3 gr (dipende dalla grandezza della mano)
1 uovo intero medio = 50/60 gr
1 tuorlo d'uovo = 20/25 gr
1 albume d'uovo = 30/35 gr
1 noce di burro = circa 20 gr
1 pomodoro medio = 100 g
                    1 frutto medio ( mela, pera...) = 160/170 gr


giovedì 4 giugno 2015

Cantucci di AliceAmara

 Cantucci di Prato o Cantuccini.

I cantuccini sono dei semplici biscotti preparati con pochi ingredienti. Il cantuccio classico presenta al suo interno le mandorle, ma si possono sostituire con qualsiasi altra frutta secca: (nocciole, arachidi, pistacchi...).
Sono definiti "biscotti da inzuppo" in quanto solitamente si immergono nel Vinsanto e si mangiano, un po' come i biscotti nel latte.


Ingredienti per circa 35/40 Cantucci:
-5 uova (3 intere e 2 tuorli)
-300gr di Zucchero semolato
-500gr di Farina 00
-1 pizzico di sale
-200gr di mandorle intere



Per prima cosa si tostano le mandorle in forno. Quindi foderiamo la nostra teglia con della carta da forno, mettiamo le mandorle sulla teglia e inforniamo a 200° per circa 5/7 minuti.
Non appena sono passati i nostri minuti togliamo le mandorle dal forno e facciamo raffreddare.

Intanto iniziamo a montare con la frusta tutte le uova (3 intere e 2 tuorli)il pizzico di sale e lo zucchero, fino a che non diventa un composto bello chiaro e spumoso. A quel punto sostituiamo la frusta con il gancio e uniamo la farina e le mandorle. Impastiamo quindi il tutto velocemente e formiamo delle strisce larghe circa 4/5 cm lunghe circa 30 cm e alte 2/3 cm.

 A questo punto facciamo riposare le nostre strisce di impasto per una ventina di minuti in frigorifero avvolte nella pellicola. Passati i 20 minuti le togliamo dalla pellicola e le adagiamo sulla nostra teglia ricoperta di carta da forno e le spennelliamo sopra con dell'uovo leggermente sbattuto e zucchero.
 A quel punto sono pronti per essere infornati a 180° in forno statico per 20°/25°, non di più altrimenti si seccano troppo. Una volta cotti li togliamo dal forno, li lasciamo intiepidire e li tagliamo nella classica forma del biscotto cantuccio.
 Ora sta a noi scegliere se lasciarli quindi raffreddare completamente senza ripassarli in forno ( così i cantucci risulteranno più morbidi e quindi ben mangiabili anche senza inzuppo), oppure se vogliamo renderli più duri per inzupparli nel nostro vinsanto li ripassiamo in forno ventilato a 200° per meno di 5 minuti.


Una volta fatti raffreddare i nostri cantucci sono pronti per essere gustati. Belli e Buoni!